
Addio Netflix su queste TV (mistergadget.tech)
Una notizia sta creando scalpore tra gli utenti: Netflix ha annunciato una decisione clamorosa e senza precedenti riguardo alla sua accessibilità su alcuni dispositivi TV.
Si tratta di una comunicazione che arriva inaspettatamente e che porta a chiedersi come la piattaforma sia arrivata a questa scelta e quali saranno le ripercussioni per tutti coloro che sono abituati a seguire i programmi in streaming tramite la propria televisione.
Il cambiamento, annunciato proprio da Netflix, riguarda la sua applicazione, quella utilizzata per lo streaming sia su TV che su altri canali come gli smartphone. A partire dal 3 giugno 2025, molti modelli di Fire TV e Fire TV Stick non saranno più compatibili con Netflix, in particolare quelli rilasciati nel 2014 e alcuni Fire TV Stick del 2016 con Alexa. La notizia ha iniziato a circolare in queste ore e, sebbene gli utenti saranno informati via email, per qualcuno potrebbe non essere un problema, ma per molti altri, soprattutto per chi non ha molta dimestichezza con questi dispositivi, si tratta di una novità imprevista.
Addio Netflix su queste TV
Netflix, al momento, non ha fornito dettagli precisi sulle motivazioni. Tuttavia, il problema potrebbe essere legato a una questione puramente tecnica: l’incompatibilità con i codec più recenti, come l’AV1, che potrebbero compromettere la qualità delle immagini e dell’audio. Questa scelta è probabilmente dovuta anche alla nuova interfaccia di Netflix per la TV, presentata di recente, che cambierà molto l’esperienza per tutti gli utenti.

La vicenda si inserisce in un contesto più ampio di evoluzione e decisioni da parte delle piattaforme di streaming. Basti pensare a come sia stato vietato l’utilizzo di telecomandi senza tastierino classico, che permettono solo l’accesso diretto a Netflix o ad altre piattaforme; nei nuovi prodotti, dovrà essere sempre presente un telecomando di tipo standard. Questo evidenzia un lavoro progressivo che porta a continui cambiamenti nel settore.
Oggi, la scelta di piattaforme non si limita a Netflix, c’è una vasta gamma di opzioni e gli utenti possono valutare ciò che preferiscono sia in termini di costi che di contenuti. Un aspetto fondamentale da considerare è proprio quello dei costi, che nel tempo sono aumentati progressivamente e con cui bisogna fare sempre i conti.
La buona notizia però è che il digitale sta evolvendo e quindi per coloro che non vogliono spendere soldi ci sono 999 canali e qualità audio e video degni di nota che sicuramente permettono a tutti di beneficiare di prodotti di qualità.